Il convento di Sant’Antonio in comodato d’uso ai frati per 30 anni. La decisione del Comune

Una decisione attesa da tempo, dai pollesi, dalla comunità religiosa, dai frati francescani del convento di Polla. Il santuario concesso in comodato d’uso da parte del Comune ai frati. La firma ieri sera, nel giorno dell’undicesimo anniversario del prodigio della lacrimazione della statua di Sant’Antonio, al termine della stana Messa officiata da frate Mimmo Marcigliano e frate Antonio Basso. Il convento sarà così dato ai frati in comodato gratuito per i prossimi 30 anni. L’annuncio e la firma sono avvenuti sull’altare della splendida chiesa, risalente al ‘500 alla presenta della maggioranza comunale con il sindaco Massimo Loviso e i frati francescani che rappresentano, da sempre, un punto di riferimento per la popolazione religiosa e non di Polla.

A questo comodato d’uso teneva tanto anche fra Tommaso, che sarebbe di sicuro stato presente se il Covid e altre patologie non l’avessero strappato alla vita mortale pochi mesi fa.

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