Maxi operazioni antidroga nel Salernitano, sgominata un’associazione per delinquere finalizzata allo spaccio di sostanze stupefacenti

Maxi operazione messa in campo, questa mattina, dai Carabinieri del Comando Provinciale di Salerno che hanno eseguito un’ordinanza di applicazione di misure cautelari personali emesse dal Gip del Tribunale di Salerno su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia a carico di 24 persone di cui a 22 è stata applicata la custodia cautelare in carcere e ad altri due l’obbligo di dimora. Il reato ipotizzato è associazione per delinquere finalizzata allo spaccio di sostanze stupefacenti e detenzione e spaccio di droga.

Le operazioni, che si sono svolte all’alba di questa mattina, hanno coinvolto 150 carabinieri con il supporto di elicotteri e unità cinofile e sono scattate a seguito di una complessa attività di indagine intrapresa dai Carabinieri di Nocera Inferiore a seguito di un agguato ai danni di un pluripregiudicato nocerino. Nel luglio del 2019, infatti, alcuni colpi di pistola vennero esplosi contro la vettura del pluripregiudicato e le indagini che ne scaturirono hanno portato alla luce una florida attività di spaccio di droga. Le indagini hanno evidenziato l’esistenza di un’organizzazione dedita allo spaccio di sostanze stupefacenti, prevalentemente cocaina e crack, organizzata e diretta da due paganesi, un 59enne P.C. e un 28enne P.A.. L’organizzazione pratica dell’attività di spaccio era invece gestita da S.G., un 35enne, ritenuto titolare di compiti di reclutamento – dietro offerta di compenso – di altri spacciatori, che affiancava nelle fasi iniziali, di consegna a domicilio ai vari clienti e di rifornimento di altri pusher, nonché di due importanti piazze di spaccio esistenti all’interno di due abitazioni di Pagani, ove si svolgeva anche attività di prostituzione.

In totale 22 pusher che agivano sulla base di turni continuativi in grado di rifornire l’ampio bacino di acquirenti, distribuito capillarmente in pressoché tutti i comuni dell’agro Nocerino – Samese e, in particolar modo, tra Pagani, Nocera Inferiore, Nocera Superiore, Sarno, San Valentino Torio, Angri, Pompei, Sant’Egidio del Monte Albino e che hanno fruttato, all’organizzazione criminale, un ricavato pari a circa 4 milioni di euro annui.

Nel corso dell’attività investigativa, a riscontro delle risultanze emerse dalle intercettazioni e a seguito di appositi servizi di osservazione, pedinamento e controllo, sono state effettuate perquisizioni personali e locali e conseguenti sequestri di sostanze stupefacenti, per oltre 200 dosi, prevalentemente di cocaina, con contestuale arresto in flagranza o deferimento in stato di libertà a carico di complessivi 24 soggetti per i reati di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, nonché numerosi altri sequestri amministrativi a carico di acquirenti-assuntori e correlate segnalazioni alla Prefettura di Salerno.