Tribunale di Sala Consilina, Vietri (FdI): “Amministratori Pd e M5S faziosi, perché protestano solo ora?”
La deputata di Fratelli d’Italia Imma Vietri attacca gli amministratori locali di centrosinistra del Vallo di Diano per non aver constrasto – secondo il suo parere – a pieno la chiusura del Tribunale, “Per dieci anni è calato il silenzio degli amministratori locali di centrosinistra del Vallo di Diano. Nessuna protesta – ha rimarcato l’onorevole di Fratelli d’Italia -. quando i loro partiti erano al Governo. Perché non hanno attaccato, con nomi e cognomi, i loro referenti nazionali che hanno avallato la chiusura del Tribunale? E’ troppo facile e anche fazioso farlo ora, soltanto perché c’è il centrodestra al Governo, mentre Pd e Movimento Cinque Stelle sono all’opposizione. Ma, fortunatamente, – ha aggiunto Imma Vietri -. i cittadini del Vallo di Diano non hanno l’anello al naso e sanno bene chi ha governato l’Italia negli ultimi dieci anni e non si è occupato seriamente della questione. Per quanto ci riguarda, come Fratelli d’Italia, alle chiacchiere del centrosinistra siamo pronti a rispondere con i fatti”.
Inoltre assicura Vietri che il ministro della giustizia Carlo Nordio, in carica da pochi mesi, è già al lavoro per arrivare, attraverso una riconsiderazione delle riduzioni che sono state fatte dai governi precedenti, alla riapertura di alcune sedi giudiziarie già soppresse come, appunto, quella di Sala Consilina.
Talia Mottola
L’onorevole Vietri pensa veramente che i cittadini del Vallo di Diano hanno “l’anello al naso”, come dice lei, se omette di citare che la chiusura dei cosiddetti “tribunali minori”, e quindi anche di quello di Sala Consilina, è stata la diretta conseguenza di quanto previsto dal decreto-legge n.138, del 13 agosto 2011 del IV governo Berlusconi, ministro della Giustizia Nitto Palma e ministro per la Gioventù la SUA Giorgia MELONI.