È previsto per oggi il summit dei 17 sindaci dei comuni in zona rossa a causa della peste suina. Convocato dal sindaco di Sanza, Vittorio Esposito, si cercherà di individuare le possibili soluzioni per arginare il fenomeno. Le proposte sarranno poi comunicate al presidente Vincenzo De Luca, che già in visita a Sacco e Sant’Arsenio la settimana scorsa, ha mostrato particolare interesse per l’impatto socio-economico che la PSA può avere sui territori del Cilento e Vallo di Diano.
Questa la dichiarazione del sindaco Giampiero Nuzzo di Caselle in Pittari: “In circostanze come questa la solidarietà non basta. Sarebbe importante scongiurare la macellazione dei suini e qualora dovesse essere necessario, la Regione deve adottare provvedimenti di carattere economico. Scelte coraggiose – continua il sindaco – quanto necessarie e non più procastinabili. Occorrono ristori adeguati, che prevedano il rimborso degli investimenti e dei mancati guadagni degli allevamenti intensivi. Affrontare seriamente il problema dei cinghiali, prevede una modifica del calendario venatorio, in modo da ampliare il periodo di caccia e ridurre in tal modo la presenza sul territorio. Di sicuro la problematica non può più attendere visto che i cinghiali si avvistano anche nei centri abitati. La solidarietà espressa dalla regione deve avere un adeguato ed evidente riscontro pratico”.
Attesa quindi per l’incontro con De Luca e per comprendere le prossime azioni per arginare la peste suina.
Joyce Donnarumma