Addio a Silvio Berlusconi: quella “vera leggenda” dell’interesse per il Centro sportivo meridionale di San Rufo

Il Centro sportivo meridionale di San Rufo e l’interesse di Silvio Berlusconi. II legame tra il fondatore di Forza Italia, il creatore di Canale 5, Italia 1 e Rete 4, e il Vallo di Diano è soprattutto in quella che nel corso del tempo si è tramutata in leggenda ma che ha anche un grande fondo di verità. Quando Berlusconi, deceduto questa mattina a 86 anni, era ancora un “semplice” imprenditore, anche se semplice non lo è mai stato, pose gli occhi sulla struttura sportiva di San Rufo per creare una “Milanello” del Meridione. Non si è mai capito fino a che punto l’interesse di Berlusconi fosse consistente per una struttura dalle enormi potenzialità però questa voce si è ingrandita nel tempo ed è diventata leggenda. Di certo però un approccio c’è stato. Nella “leggenda” e nel fondo di verità si racconta che la politica locale di allora, siamo nello scorso secolo, non aveva favorito l’arrivo di un imprenditore privato per una centro sportivo pubblico che tale doveva restare. Ed è restato.

Politicamente invece il contatto tra il Cilento, il Vallo di Diano e gli Alburni è il nome dell’ex senatore Giuseppe Fronzuti, di Sala Consilina eletto per la prima volta al Senato nel 1994 per la XII legislatura, proprio nella prima volta di Berlusconi presidente del Consiglio. Quel governo ebbe vita breve due anni dopo, nel 1996, le Camere furono sciolte. Berlusconi inoltre era cittadino onorario di Santa Marina.