L’intervista.“Marco Tullio Cicerone” di Sala Consilina: offerta formativa, iniziative e progetti futuri

Il nome “Marco Tullio Cicerone”, nel Vallo di Diano, è stato a lungo associato al liceo classico ma da alcuni anni è molto più di questo e ne abbiamo discusso durante l’intervista alla dirigente scolastica Antonella Vairo. L’istituto “Marco Tullio Cicerone” oggi comprende: il tradizionale liceo classico, a cui si aggiunge la possibilità di un potenziamento di due ore in diritto ed economia, per coloro che decidono di proseguire gli studi universitari in questi ambiti; quattro indirizzi tecnici (CAT, elettrotecnica, sistema moda e informatica e telecomunicazioni) che permettono agli studenti di abilitarsi a professioni ampiamente spendibili nel nostro territorio e che hanno una grande richiesta nel mondo del lavoro; due indirizzi professionali (agricoltura e valorizzazione delle risorse forestali e meccatronica e meccanica); e, infine, due corsi serali di II livello (sistema moda e CAT) che offrono l’opportunità a persone adulte di ottenere un diploma con un curriculum personalizzato in base agli studi pregressi e alle proprie esigenze.

“Oltre all’ampia e variegata offerta formativa, sottolinea la Dirigente Vairo, noi abbiamo attinto a diverse tipologie di finanziamento per permettere ai giovani di entrare in contatto con una tecnologia all’avanguardia. Attraverso i nostri progetti, inoltre, cerchiamo sempre di valorizzare l’amore per il proprio territorio ma anche il confronto con l’esterno per poter crescere e fare esperienza. Ad esempio attraverso visite aziendali, permanenze presso imprese e laboratori e, ancora, attraverso una convenzione con l’ordine degli avvocati e dei commercialisti.”

In questo periodo il “Marco Tullio Cicerone” ha anche promosso delle giornate di open-day che hanno visto una grande partecipazione da parte di ragazzi e famiglie. “Vogliamo che i ragazzi siano ben orientati nella scelta per far sì che siano contenti del loro percorso. – aggiunge la preside – Ci aspettiamo di mantenere inalterati i numeri dell’anno precedente e ci auguriamo che i ragazzi siano soddisfatti e convinti di aver fatto la scelta giusta per loro”.

Tra i progetti futuri dell’istituto c’è un’importante novità che riguarda l’anno prossimo, ovvero un accreditamento Erasmus che durerà fino al 2027 e che prevede dei percorsi di formazione per i docenti e per una selezione di studenti. L’istituto “Marco Tullio Cicerone”, così come ci spiega la dirigente, ha aderito alle proposte del PNRR per le competenze STEM (Science, Technology, Engineering and Mathematics) e multilinguistiche sia per gli alunni che per i docenti e serviranno ad acquisire competenze per quanto riguarda le lingue e la transizione tecnologica.

 

Tatjana Chirichella 

Potrebbero interessarti anche...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *