“Maratea e la foca Monaca”: la favola di Dario Vassallo a sostegno della candidatura di Maratea a Capitale della cultura 2026

In occasione della candidatura di Maratea a Capitale della cultura 2026 sarà presentato alla camera dei deputati, il 9 marzo 2024, il romanzo di Dario Vassallo “Maratea e la foca Monaca”. L’autore sarà accompagnato dal Vicepresidente della Camera dei Deputati Sergio Costa, già ministro dell’Ambiente. Romanzo di formazione per bambini e favola per adulti per ispirare la salvaguardia degli oceani e del mare. Si tratta di una favola che trasporta il pubblico in un viaggio attraverso il Regno del mare, intrecciando una trama di amore, perdita e speranza. La favola narra di Biagio, vecchio pescatore di Maratea che, dopo tredici anni di autoesilio dalla costa, decide intraprendere al viaggio con il nipote, per svelargli il suo segreto: ogni essere umano ha un’anima gemella in un “essere marino”. È un viaggio alla scoperta dei legami profondi tra uomo e mare, e di come, la rottura di questi legami possa causare il caos. Attraverso incontri con creature marine straordinarie e il ritorno alla sua anima gemella, il Principe delle Foche, Biagio trasmette al giovane nipote non solo la bellezza e la ricchezza del mondo sottomarino, ma anche l’importanza della conservazione e della protezione dell’equilibrio degli habitat naturali, decisivi per il mantenimento del ciclo di vita del Pianeta.

Si tratta dunque di una favola epica dove ogni incontro diventa una metafora di crescita personale, di emancipazione, di raggiungimento di autonomia e saggezza. Ma soprattutto sostiene l’impegno di creare sulla terra un’area marina protetta, dove gli animali marini possono tornare a vivere liberamente. Dove i fondali possano tornare liberi da reti, da plastiche.

Dario Vassallo afferma di aver scritto questa favola come gesto di amore nei confronti di Maratea, perché la ritiene di una bellezza infinita.