Sequestrata azienda zootecnica a Capaccio-Paestum: smaltiti rifiuti pericolosi in terreni limitrofi

Al fine di tutelare l’ambiente è stata portata al termine una nuova ed importante operazione da parte dei Carabinieri Forestali Nucleo Capacccio Paestum e dalle Guardie Akros che hanno provveduto a sequestrare un’azienda zootecnica e una discarica. L’operazione che si inserisce in una vasta attività di controllo del territorio, dopo accurate indagini svolte anche con l’ausilio dei droni, hanno consentito di accertare che i titolari di una nota azienda bufalina da tempo avevano realizzato all’interno del centro aziendale una vera e propria discarica dove venivano  smaltiti illecitamente tonnellate di effluenti zootecnici  su terreni incolti e anche nei vicini canali di scolo che poi lentamente hanno raggiunto i vicini corsi d’acqua e il mare. Al termine delle operazioni i militari hanno potuto constatare che i titolari dell’azienda avevano di fatto illecitamente smaltito gli effluenti zootecnici all’interno del centro aziendale ma, anche dei terreni limitrofi, procedendo così al sequestro dell’intero centro aziendale pari a circa 40.000 metri quadri e del fondo agricolo avente superficie pari a circa 12.000 metri quadri poiché di fatto adibito a discarica abusiva, illecita e con la presenza di rifiuti pericolosi. Inoltre l’azienda è stata anche accusata di maltrattamento animale avendo di fatto costretto il bestiame presente in azienda a vivere in condizioni incompatibili con la loro natura.

Mariela D’Elia 

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