Presunta violenza sessuale di gruppo a Eboli ai danni di due giovani ragazze. Aperta un’inchiesta

Due giovani marocchini residenti lungo la costa di Eboli sono stati denunciati da due connazionali per presunta violenza sessuale di gruppo, gettando una scia di sconcerto nella comunità locale. Le denunce, presentate da due ragazze di 24 e 25 anni residenti rispettivamente a Bellizzi e in Sicilia, presso i carabinieri della Sezione Operativa del Norm della Compagnia di Eboli, hanno fatto scattare le indagini.

Secondo quanto riportato dalle due giovani, la sera del 30 dicembre scorso a Campolongo di Eboli, le due vittime avrebbero subito un incubo: botte, minacce e molestie da parte di tre uomini, uno dei quali impugnava addirittura una sorta di spada. Inoltre, a una delle donne sarebbe stata strappata la giacca e le sarebbero stati procurati graffi al petto, mentre all’altra sarebbe stata rubata una collana del valore di 250 euro.

Entrambe le vittime hanno deciso di non rimanere in silenzio e hanno tempestivamente sporto denuncia, permettendo alle autorità di avviare le indagini. Il pubblico ministero ha avanzato richiesta di incidente probatorio al giudice, mentre i due presunti aggressori respingono categoricamente le accuse. Uno dei sospettati è stato già interrogato dalle forze dell’ordine e ha negato ogni coinvolgimento nelle terribili vicende denunciate.

Questa dolorosa vicenda ha scosso profondamente la comunità marocchina della zona e ha portato alla ribalta il tema della violenza sessuale e della sicurezza delle donne.