Matrimoni da favola nel centro storico di Teggiano. Il “sì” del comune

La bellezza storico artistica di Teggiano ormai è conosciuta anche al di fuori dei confini del Vallo di Diano. Infatti , in base a quanto si legge in una delibera di  giunta pubblicata sull’albo pretorio on line del Comune, sono pervenute presso la casa comunale diverse istanze da parte dei cittadini anche al di fuori del territorio valdianese i quali hanno chiesto di poter effettuare matrimoni di rito civile, per ragioni legate ad aspetti storico-architettonici e di paesaggio, al di fuori della Casa Comunale.  Una possibilità, di dotarsi di separati uffici dello stato civile, prevista da un articolo del Decreto del Presidente della Repubblica, il numero 396 del 2000 il quale infatti prevede che  “i comuni possono disporre, anche per singole funzioni, l’istituzione di uno o più separati uffici dello stato civile. E che gli uffici separati dello stato civile vengano istituiti o soppressi con deliberazione della giunta comunale”. Le richieste pervenute al Comune possono rappresentare per la cittadina, si legge nella delibera di giunta,  “un fattore di conoscenza e di arricchimento collettivo dell’intero territorio di questo Comune, anche sotto l’aspetto turistico ed occupazionale, nel pieno rispetto della normativa”. Per questo la delibera di giunta prevede la celebrazione di matrimoni di rito civile, anche al di fuori della Casa comunale, presso strutture ed edifici che siano di particolare pregio storico, architettonico, ambientale o artistico, che saranno individuati con un apposito atto della Giunta Comunale a seguito di una manifestazione di interesse. Con la delibera inoltre viene concessa l’autorizzazione al Sindaco Cimino a stipulare un apposito protocollo di intesa per l’utilizzo della sala “Stefano Macchiaroli” dell’omonimo castello di Teggiano per la celebrazione di matrimoni civili. Naturalmente anche altri operatori potranno presentare la propria manifestazione di interesse.