Sala Consilina, Antonio Santarsiere lascia il Gruppo Positivo SI Cambia ma è un Pesce d’Aprile
Con un messaggio pubblicato su facebook Antonio Santarsiere, nella serata di ieri, ha comunicato la sua volontà di voler lasciare il Gruppo “Positivo SI Cambia”, con il quale era stato prima candidato a sindaco alle ultime elezioni amministrative a Sala Consilina, e poi eletto in consiglio comunale con Ermina Pinto. Una notizia che ha stupito tanti cittadini salesi e non solo i quali non avevano avuto nessun sentore di probabili rotture di equilibri all’interno del gruppo salese. Un grande dibattito si sviluppato sul web con numerosi utenti che si dicevano “dispiaciuti” e “sorpresi” per la decisione presa da Santarsiere. Altrettanto accesa la discussione che si è sviluppata intorno alla presunta scelta di Santarsiere di lasciare il Gruppo Positivo ma continuare a mantenere la carica di consigliere comunale fino alla fine della consiliatura. La comunicazione di Santarsiere è stata dal gruppo ieri sera con un comunicato alle varie emittenti locali. Solo oggi, un post pubblicato in tarda mattinata dal Gruppo Positivo ha rivelato la verità: si è trattato di un Pesce d’Aprile. I sospetti, i dubbi, le curiosità attorno a quanto accaduto sono subito divampati. Un messaggio inviato il 31 marzo verso le 21. Perché tanta fretta? Perché a quell’ora? Certo l’avvicinarsi del primo aprile, del fantomatico Pesce ha fatto scattare qualche dubbio, ma è impossibile pensare che un Gruppo come quello Positivo così attento alla comunicazione volesse fare uno scherzo. Ma così è stato. Ed il gruppo ha motivato questo scherzetto con queste dichiarazioni “Nella beffa delle prossime Regionali dove tutti accettiamo che il nostro territorio non potrà di nuovo avere rappresentanti forti, perché nessuno si sta impegnando a creare coesione politica, abbiamo voluto giocare sulla tristezza degli “uomini soli al potere”. Abbiamo scherzato, per dire che la politica è seria ma non triste e poiché ci crediamo molto, abbiamo nel nostro piccolo voluto dimostrare che le decisioni vanno prese insieme ai cittadini, non solo ineluttabilmente comunicate. Per le prossime Regionali i cittadini del Vallo hanno il diritto di scegliere i candidati, i partiti il dovere di rispondere ai cittadini con tutto l’impegno necessario per vincere, per avere una possibilità. Noi siamo questo: impariamo, studiamo, sbagliamo e chiediamo scusa e sappiamo scherzare su quello che ci accade intorno”.
