Emozioni e riconoscimenti per il premio Nassiriya per la Pace nel ricordo dell’ambasciatore Luca Attanasio

È stato dedicato all’ambasciatore Luca Attanasio il concerto della banda musicale dell’Esercito italiano che ha aperto a Camerota l’ottava edizione del Premio Internazionale Nassiriya per la Pace. L’evento, patrocinato dal ministero della Difesa, è stato organizzato dall’associazione culturale Elaia nella suggestiva cornice del teatro Kamaraton. Nel corso della serata sono stati consegnati i primi tre premi Nassiriya per la Pace 2021: alla medaglia d’oro di vittima del terrorismo Daniela Marra, al tenente generale dell’Esercito Gerardo Restaino e alla banda dell’Esercito diretta dal maestro Filippo Cangiamila. Un attestato di benemerenza è stato invece conferito al colonnello Antonio Grilletto. Nel corso della serata il Consiglio comunale di Camerota ha anche conferito la cittadinanza onoraria al Milite Ignoto. La serata è stata presentata dal maestro Fabio Angelo Colajanni e dalla bellissima miss Basilicata Claudia Torchia. “È stata una serata ricca di emozioni e di testimonianze – ha dichiarato il presidente del Premio Vincenzo Rubano – grazie di cuore all’Esercito Italiano per averci offerto questa straordinaria opportunità di crescita umana e culturale. La banda dell’Esercito è uno dei complessi bandistici più prestigiosi al mondo e la musica è uno strumento straordinario per costruire ponti, per veicolare messaggi di pace e di speranza. La musica è un linguaggio universale, senza proprietari, senza barriere, senza confini. Non potevamo trovare modo migliore per aprire questa ottava edizione del Premio”. Poi la dedica all’ambasciatore Luca Attanasio, ucciso in Congo lo scorso mese di febbraio. “Abbiamo dedicato questa serata all’ambasciatore Attanasio – ha aggiunto Rubano – esempio straordinario di impegno e di coraggio. Un uomo delle istituzioni che ci ha resi orgogliosi di essere italiani. Lo scorso annoi abbiamo avuto il piacere e l’onore di conferirgli personalmente il Premio Nassiriya per la Pace a Camerota. Non dimenticheremo mai il suo insegnamento”. “Una serata che rimarrà negli annali del nostro Comune – ha aggiunto il sindaco Mario Salvatore Scarpitta – ci siamo emozionati e sentiti orgogliosi del nostro Paese. Abbiamo ricordato il lavoro straordinario di tanti operatori di pace, di chi non c’è più e di continua a rischiare la vita per aiutare popolazioni inermi”. In prima fila anche il vescovo della diocesi di Teggiano-Policastro monsignor Antonio De Luca, il generale Luigi Lista, il generale Dario Nicolella, il presidente dell’Unms (Unione Nazionale Mutilati per Servizio) Antonio Mondello, numerosi sindaci del comprensorio e rappresentanti di tutte le forze armate.

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