È tornata a casa la tela rubata 38 anni fa a Caggiano. La consegna in una solenne cerimonia nella Chiesa Madre “SS.Salvatore”

Era stata trafugata dalla Chiesa Madre “SS.Salvatore” a Caggiano e oggi è, finalmente, ritornata nella sua casa.

Nella notte tra il 23 e il 24 febbraio del 1983, una preziosa tela del ‘500, “La Resurrezione del Cristo”, veniva portata via da alcuni ignoti che prendevano di mira la Chiesa Madre “SS.Salvatore”. Il lauto bottino comprendeva anche il quadro dei “15 Misteri del Santo Rosario”, la “corona del Santo Rosario” e la “statua in legno del Bambin Gesù”. Solo un’intensa attività investigativa, condotta dalla Procura della Repubblica di Palermo nell’ambito di una specifica attività di contrasto alla commercializzazione di opere d’arte rubate, unitamente al Reparto speciale “Tutela del Patrimonio Culturale” dell’Arma dei Carabinieri di Napoli, ha portato al ritrovamento e al recupero, proprio nella città siciliana, della preziosa tela, che fa parte di un gruppo di 15 opere raffiguranti le “Stazioni della Via Crucis” e che oggi, in una solenne cerimonia tenutasi presso la Chiesa Madre è stata riconsegnata alla comunità caggianese nelle mani di dell’attuale parroco di Caggiano, Don Angelo Maria Addesso.

E così, i Carabinieri del “Reparto Tutela del Patrimonio Culturale” sono riusciti ad individuare uno dei 15 quadri rubati dalla Chiesa anche grazie a una dettagliata riproduzione fotografica realizzata dal compianto Don Vittorio Lamattina, allora parroco di Caggiano. La consegna dell’opera avvalora l’importanza della collaborazione fra l’Arma dei Carabinieri e gli Enti ecclesiastici, sviluppata anche attraverso la divulgazione della pubblicazione “Linee Guida per la Tutela dei Beni Culturali Ecclesiastici”, realizzata nel 2014 nell’ambito della collaborazione tra il Ministero della Cultura, l’Arma dei Carabinieri e la Conferenza Episcopale Italiana, che concilia le esigenze di protezione dei beni ecclesiastici, colpiti spesso da azioni criminose, e quelle devozionali.

A sottolineare l’importanza dell’opera investigativa e a dar lustro ad un ritrovamento tanto difficile ma sempre sperato, la Giunta Comunale di Caggiano ha deciso, su proposta del sindaco Modesto Lamattina, di conferire l’encomio del Comune di Caggiano ai militari del Reparto speciale “Tutela del Patrimonio Culturale” dell’Arma dei Carabinieri con un tributo al Tenente Massimiliano Croce, al Maresciallo Capo Francesco Progida, al Maresciallo Capo Pasquale Salamida e all’Appuntato Scelto Matteo Scozzi.