Turismo nel Vallo di Diano a Pasqua e Pasquetta: i numeri registrati alla Certosa di Padula e alla Grotte di Pertosa

Il maltempo ha sicuramente scoraggiato gli amanti delle gite fuori porta in occasione della Pasqua e della Pasquetta. Le piogge violente del fine settimana, con addirittura, anche nevicate in alcune zone situate a quote montuose nel salernitano hanno fatto desistere anche i più temerari. Gli amanti della cultura e dell’arte, però, hanno fortunatamente provato a raggiungere le mete culturali del nostro territorio. Nella splendida Certosa di San Lorenzo a Padula,  nel weekend di Pasqua si sono registrati circa 1000 visitatori. Ottimi anche i numeri registrati, nel Tanagro, nelle suggestive Gotte di Pertosa-Auletta, dove circa 700 turisti hanno scelto di conoscere le bellezze naturalistiche di uno dei siti più preziosi della Campania.  E proprio a Pertosa i turisti hanno avuto anche modo di assaporare e conoscere le prelibatezze enogastronomiche del Vallo di Diano e Tanagro grazie al mercatino organizzato dal Gal Vallo di Diano.

Spostandoci verso il Cilento, ottimi i numeri anche al sito Archeologico di Paestum e Velia. Nel giorno di Pasqua si sono registrati circa 1700 visitatori, mentre nel giorno di Pasquetta si è sfiorata quota 3000 mila visitatori. Grande successo anche per le iniziative organizzate in alcune località cilentane. A Casal Velino, “Nostalgia anni 90” ha portato in piazza migliaia di persone che hanno trascorso la sera di Pasqua a ritmo di musica anni ’90: circa 8000 le persone nel Piazzale Grande Eventi della frazione Marina.  Bene anche Santa Maria di Castellabate e Pisciotta. In calo Palinuro, non bene nemmeno Camerota. Pochi i turisti registrati in una delle più belle mete del Cilento. Sicuramente a scoraggiare la viabilità resa tortuosa dalla frana che ancora crea disagi ai cittadini e purtroppo anche ai turisti che quest’anno hanno scelto altre mete.