Inadempienze in una casa di riposo di Buonabitacolo. Il Consorzio Sociale ne dispone chiusura

Una casa di riposo di Buonabitacolo, gestita da un sacerdote delle Diocesi di Teggiano Policastro, è stata chiusa con provvedimento del Consorzio Sociale- Piano Sociale di Zona S10 di Sala Consilina, guidato da Antonio Florio, che ne detiene l’amministrazione e che ne ha disposto la cessazione temporanea dell’attività. La chiusura, secondo quanto emerso finora,  sarebbe dovuta ad inadempienze riscontrate dopo i controlli. Tra le inadempienze riscontrate, vi sarebbe quella relativa alla presenza, all’interno della struttura che può ospitare persone autosufficienti, di alcuni ospiti che invece non erano in condizione di autosufficienza. Da qui l’inadempienza dovuta al fatto che la struttura, per la sua organizzazione, non sarebbe in grado di fornire le giuste e dovute forme di assistenza.  La struttura che può ospitare 14 persone, sembra che al momento dei controlli, invece ne ospitasse 16. E’ importante sottolineare, intanto, che le inadempienze riscontrate non sono relative a casi di maltrattamento nei confronti delle persone ospitate. C’è attesa per un eventuale ricorso al provvedimento da parte di chi ne detiene la gestione, ossia don Antonio Garone, sacerdote della Diocesi di Teggiano-Policastro.