Operazione “Rinascita Sarno”: nuova campagna di controlli dei Carabinieri Forestali

Negli ultimi mesi, i Carabinieri Forestali hanno condotto ben 15 controlli nell’ambito del Bacino del fiume Sarno, focalizzandosi sugli scarichi illegali e gli abbandoni di rifiuti. Questi sforzi hanno portato all’accertamento di 15 violazioni penali.

L’operazione è il risultato della collaborazione tra i NIPAAF (Nuclei Investigativi Polizia Agroambientale e Forestale) e i NOE (Nuclei Operativi Ecologici) dei Carabinieri, con il coordinamento delle Procure di Torre Annunziata, Avellino e Nocera Inferiore. Questa iniziativa, denominata “Rinascita Sarno”, ha l’obiettivo di contrastare fenomeni come gli abbandoni di rifiuti e gli scarichi abusivi nel territorio.

I controlli si sono concentrati su diverse attività, tra cui officine meccaniche, autolavaggi, farmacie agricole e concerie, tutte situate lungo il reticolo di corsi d’acqua del Bacino idrografico del Fiume Sarno. I risultati degli interventi includono 14 persone deferite e 12 attività sequestrate, con contestazioni per reati quali abbandono e deposito incontrollato di rifiuti, gestione illecita dei rifiuti e scarico abusivo di acque reflue industriali.

Tra le operazioni svolte tra fine novembre ed inizio dicembre 2023, spicca il sequestro di un piazzale industriale di 400 mq a Castellammare di Stabia, destinato a parcheggio ma utilizzato illecitamente come sito di stoccaggio di rifiuti speciali. Altre azioni hanno riguardato lo scarico non autorizzato di acque reflue da un’azienda di auto spurgo, il sequestro di un’autofficina sprovvista di autorizzazioni ambientali a Torre Annunziata e il recupero di fitofarmaci con autorizzazioni revocate presso una farmacia agraria a Pompei.

Inoltre, sono state deferite due persone e sequestrati 900 tonnellate di rifiuti metallici in una zona industriale di Sarno. Un’azienda zootecnica è stata sanzionata per aver miscelato deiezioni animali con acque “bianche” per ridurre l’inquinamento. In altre aree, sono state sequestrate autocarrozzerie per scarichi abusivi in fognatura e aziende senza titoli autorizzativi.

Il sindaco di Mercato San Severino ha segnalato fuoriuscite anomale di schiume maleodoranti dai tombini di ispezione della rete fognaria.

Con questa operazione si fa un ulteriore passo in avanti per tutelare l’ambiente e contrastare comportamenti illeciti che minacciano la salute pubblica e l’ecosistema locale.

Giuseppe Giardullo

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