Potenza: a Bucaletto una struttura di prossimità per pazienti con situazioni di fragilità

Lo annuncia l’assessore comunale alle politiche sociali Fernando Picerno, replicando ai rilievi mossi dal parroco del quartiere

La settimana scorsa abbiamo pubblicato un servizio dal titolo «Bucaletto, la “predica alla politica”. In quell’occasione, avevamo raccolto il parere del parroco, don Luigi, a detta del quale «Ci era stata promessa disponibilità, ma poi all’atto pratico non si è rivelata tale».

L’assessore alle politiche sociali del Comune di Potenza, Fernando Picerno, che ha la delega proprio su Bucaletto, ha inteso precisare le cose fatte nel quartiere.

«Si va dall’apertura della Porta Sociale –afferma- nella sede comunale di Via Mallet, all’individuazione del quartiere di Bucaletto, quale zona di interesse per la realizzazione di diverse iniziative: – l’Evento “Settimana della Comunità” anno 2021 e anno 2023 – l’Evento “La Potenza del Natale” anno 2021»

«C’è poi da annoverareprosegue Picerno –il percorso partecipato per la redazione del Piano sociale di zona anno 2022- , il coordinamento con le realtà della società civile di Bucaletto per fronteggiare la crisi sociale emergenziale da Covid-19 (Progetto Potenza Solidale, coordinamento intervento Emergenza Alimentare); la realizzazione di Progetti di inserimento in attività di Pubblica utilità, di cura del verde urbano per i beneficiari del Programma regionale “Reddito minimo di inserimento” e del Programma nazionale “Reddito di cittadinanza” e “Assegno di Inclusione”»

L’assessore cita poi la «Promozione di reti collaborative tra i soggetti del Terzo settore presenti nel quartiere in esito a percorsi di co-progettazione avviati dall’Amministrazione comunale o sostenuti con l’adesione istituzionale a reti di partenariato con capofila soggetti del Terzo Settore. La realizzazione di progetti di centri estivi o attività socio-educative rivolti ai bambini e ai ragazzi»

Infine, un annuncio: «Il Progetto in collaborazione con ASP per l’attivazione sperimentale di una struttura di prossimità per pazienti con situazioni di fragilità, ubicata nella sede comunale di Via Mallet, la prima nella regione Basilicata».

«Pertanto –conclude- parlare di assenza del Comune mi pare perlomeno fuori luogo».

Redazione Basilicata

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