La splendida cavalcata del Padula calcio. E’ festa grande per la promozione in Prima categoria
Il Certosa di Padula vince al fotofinish il girone N di seconda categoria, dopo la vittoria per 5-0 di ieri pomeriggio ai danni di un malcapitato Vibovilla. La squadra di mister Antonio Paolini conquista la promozione anche in virtù del distacco di tre punti maturato su Nuova San Vito Sapri e sei punti sul Rofrano. Nel pomeriggio di ieri allo stadio comunale di Padula sotto gli occhi di più di duecento persone i ragazzi padulesi mettono il punto esclamativo sul match e sul torneo. Ad aprire le danze è Francesco Rotunno al 37′ del primo tempo con un sinistro ad incrociare su un cross in area di un suo compagno.
Raddoppia dopo due minuti Giovanni Polito con un’azione fotocopia ma da sinistra. A fine primo tempo fa tris Raffaele Ferrara. Vibovilla non pervenuta con nessuna azione degna di nota nei primi 45′. Nella ripresa rigore per i locali, trasformato da Astorino che mette in cassaforte una gara mai stata in discussione. Con il pubblico ormai in festa e sicuro della matematica vittoria del campionato, grazie anche alle buone notizie dagli altri campi, è Moscarella al 90′ a regala la quinta marcatura con un contropiede. Al triplice fischio tripudio con festa finale in campo e in piazza. Capolavoro dell’allenatore Paolini e di patron Anania che hanno costruito le basi per un gruppo dalle mille risorse e rigorosamente del posto. Padula riconquista un ruolo da protagonista dopo diversi anni. “La vittoria è del gruppo – così a fine partita Paolini e Anania, sintetizzano un campionato difficile e avvincente- ora ci godiamo la festa, ragazzi straordinari”. Parole che poi vengono sommerse dai festeggiamenti e dallo spumante. Torneo che ha visto il testa a testa fino alla conclusione con il Rofrano e con la Nuova San Vito Sapri. Ad avere la meglio la squadra più completa con 20 vittorie all’attivo su 24 gare con solo due sconfitte e due pareggi, oltre alle 73 reti fatte e 12 subite. Statistiche e numeri da capolista e predestinata alla vittoria finale, come è stato.