Basket, Promozione Gir.B: Diesel Tecnica sprint vincente per la vetta. Cava cede sul rettilineo d’arrivo
Una partita per intenditori. Diesel Tecnica Pallacanestro Trinità e Cava De’ Tirreni Basketball se le sono suonate per quaranta minuti senza lesinare energie. Il verdetto del ring sorride ai bianco-azzurri, che risolvono la partita negli ultimi 4′ dopo aver prestato il fianco ad una decisa reazione dei metelliani, capaci di colmare il passivo in doppia cifra accumulato nel primo tempo ma a corto di freddezza e lucidità nel finale. La sesta vittoria in stagione di Trinità è suggellata da un’esemplare prova di sacrificio degli uomini di Gennaro Durante e Giuseppe Aumenta, che hanno avuto l’indubbio merito di giocare con pazienza, limitando il più possibile le forzature in favore di soluzioni ad alta percentuale e canestri in contropiede.
Una novità su tutte nel quintetto valdianese: battesimo nel quintetto-base per Antonio Borgia, reduce dalla partita-monstre di Salerno. Si rivede sotto canestro Vincenzo Di Somma, fermo ai box nell’ultima trasferta di campionato per un malanno all’anca. L’assenza di Simone D’Atri – bloccato da un problema alla schiena – non intacca il potenziale offensivo di Cava, che schiera fin dalla palla a due una formazione aggressiva con tre lunghi di spessore (l’esperto Alfonso Senatore, Ferrara e Santucci). Inizio senza strappi: le aquile bianco-rosso-blu abbozzano un timido tentativo di allungo con i fratelli Senatore; Trinità non concede spazio e – dopo un breve inseguimento – si porta per la prima volta in vantaggio con una tripla di Borgia (10-9 al 6′). Poco a poco, Di Somma si prende la scena sotto il tabellone altrui: l’ex Delta Basket marca nove punti che sospingono Trinità sul +3 di fine primo quarto (19-16). Scaldato il motore, la capolista prova a seminare gli avversari: l’unica tripla della serata di Dragoni e la solita, generosa prova di Campaiola valgono il primo allungo della serata (28-20 al 13′). Pur sacrificando qualcosa in area, la difesa dei salesi ha il merito di tenere fuori dalla partita i temuti fratelli Senatore, che nel primo tempo mettono assieme appena 7 punti. Nemmeno l’opzione dei raddoppi sul portatore di palla consente a Cava di arrestare la fuga bianco-azzurra: la Diesel Tecnica capitalizza la metodica circolazione di palla sul perimetro così come i ribaltamenti dal lato forte al lato debole, spingendosi oltre la singola cifra di scarto (34-21 al 17′). Nel finale di tempo, si mettono in moto i tiratori cavesi: Valerio Russo (11 punti) ispira l’attacco metelliano, che trova punti pesanti anche dalla panchina. Ciononostante, Trinità va all’intervallo con 10 punti di margine: 39-29. Lo spartito muta profondamente in avvio di terza frazione: Bisogno sceglie di giocare con un quintetto piccolo per sfruttare la versatilità dei piccoli contro la pattuglia di lunghi valdianesi, rilanciando nel contempo Vincenzo Ferrara, sistematicamente in difficoltà contro Di Somma nei primi 20′. A lungo andare, la soluzione paga: affiancati da un Russo più che mai frenetico su entrambi i lati del campo, Alfonso e Giuseppe Senatore (13 punti per il minore dei fratelli cavesi) riavvicinano sensibilmente l’imbarcazione metelliana all’armo bianco-azzurro (46-42 al 25′). Per uscire dalle secche, la Diesel Tecnica fa leva sulle intuizioni offensive di un Antonucci indomabile e su un Di Somma al solito brillante (50-45 al 28′). Negli ultimi 30″ del quarto, però, i cavesi alzano il volume in attacco: Giuseppe Senatore ruba palla e costringe Durante al secondo fallo antisportivo della serata, a seguito del quale il giovane play salese è costretto a lasciare il parquet. Segnati i due liberi, il giocatore cavese s’inventa a tempo scaduto una tripla sulla quale Trinità spende ingenuamente fallo: benché Senatore chiuda la sua apparizione in lunetta con un esile 1/3, Cava va all’ultimo riposo in sostanziale equilibrio (52-51). Il sorpasso si compie al pronti, via della frazione conclusiva: canestro da tre di Russo per il +2 ospite (52-54 al 31′). Nel momento più difficile della regata, Trinità si affida al suo nocchiere più prolifico: cercato con pazienza dai compagni, Di Somma buca a più riprese il nylon cavese, riportando avanti Trinità seppure di stretta misura (58-54 al 34′). Gli uomini allenati da Bisogno si aggrappano al gran lavoro dei centri per annullare le distanze: contro-break di 0-4 e situazione in perfetta parità (58-58 a 5′ dalla fine). Eppure, sul limitare della partita, Trinità pesca le carte più redditizie: Antonucci segna un canestro meraviglioso con un’azione sulla linea di fondo; Dragoni e Gianluca Campaiola si dannano in difesa, neutralizzando brillantemente gli attacchi cavesi. L’ultimo mattone lo porta ancora Antonio Borgia: l’esterno transitato nella passata stagione da Bellizzi s’inventa due fulminei attacchi di rapina, portando Trinità sul +6 a 2’40” dallo scadere. D’altra parte, il Cava De’ Tirreni Basketball non riesce a tradurre la circolazione di palla in tiri ad elevata percentuale: Ferrara resta ingabbiato nella difesa individuale predisposta dai valdianesi; gli attacchi in isolamento di Alfonso Senatore e Santucci fruttano assai poco. Cala il sipario: la Diesel Tecnica vince 69-63 e legittima il primato in classifica – in condominio con la Hippo Basket Salerno – con una prestazione tutta cuore e caparbietà. Prossima puntata domenica prossima a Volla. Ci sarà parecchio da sudare.
Testo di Carmine Marino
Promozione, Girone B, settima giornata. I risultati
Olimpia Capri-Basket Team Stabia 54-44; Viva Basket Free Casavatore-Growatt Portici 72-82; Real Barrese-Basket Volla 46-60; Diesel Tecnica Pallacanestro Trinità-Cava De’ Tirreni Basketball 69-63; Hippo Basket Salerno-Afragola Hawks 50-37; Kouros Napoli-Nuova Pallacanestro Sarno (lunedì, ore 20.30). Hanno riposato: Sporting Club Torregreco, Basket Open.
La classifica
Hippo Basket Salerno, Diesel Tecnica Pallacanestro Trinità 12; Basket Volla, Growatt Portici, Cava De’ Tirreni Basketball 10; Viva Basket Free Casavatore 8; Afragola Hawks 6; Kouros Napoli, Sporting Club Torregreco, Basket Open 4; Real Barrese, Olimpia Capri 2; Basket Team Stabia, Nuova Pallacanestro Sarno 0.
