Caso Solimo. Parla l’avvocato della mamma: “Nessun arresto nei confronti della mia assistita”

Durante l’udienza di questa mattina per il processo a carico di Tania Polito, il giudice del Tribunale di Lagonegro ha fatto emergere la notizia della misura cautelare degli arresti domiciliari nei confronti della mamma del piccolo Francesco. Una notizia accolta con soddisfazione dall’avvocato di Sergio Solimo, Enrico d’Amato. Ma che non convince, invece, l’avvocato della donna, Giovanni de Paola. Il legale di Teggiano, infatti, tiene a precisare che la misura  cautelare è stata sì emessa nei confronti della donna ma risale al marzo del 2014. Dopo di che lo stesso legale ha presentato ricorso al Riesame di Salerno e questo è stato accolto. “Tanto è vero – spiega l’avvocato – dal fatto che il giudice Salvatore Bloise durante una udienza dell’aprile del 2016 sostenne che non esistevano misure cautelari pendenti sulla mia assistita”. Non solo. L’avvocato sostiene anche che “non esisterebbe i presupposti legali per una misura del genere nei confronti della mia assistita alla quale tra l’altra nulla è stato mai notificato pur se la signora è rintracciabile in Venezuela senza problema alcuno”.