Basket, Serie C Silver: Diesel Tecnica travolta nel quarto periodo dal Promobasket Marigliano

Blackout. Non c’è altra espressione che possa descrivere in maniera più chiara ed eloquente cosa sia accaduto alla Diesel Tecnica Pallacanestro Trinità negli ultimi, tremendi 10′ della partita giocata contro il Promobasket Marigliano. La grinta e la caparbietà esibite dai bianco-azzurri nei tre quarti precedenti hanno inspiegabilmente lasciato posto ad un atteggiamento arrendevole e passivo che stride non poco con l’andamento della terza ripresa, chiusa dai blue boys a stretto contatto con i battistrada. La trasferta di Sala Consilina si è così trasformata per la squadra di Enzo Maria – risalita al secondo posto della classifica in coabitazione con Forio e Cava – in un gioioso carosello: il tabellone recita seccamente 69-102. I salesi, che avevano lanciato nell’ultima settimana segnali importanti alla concorrenza, aggiudicandosi prima i due punti a Venafro e ripetendosi poi in Coppa Campania contro il CAP Nola, non riescono a svoltare neppure questa volta: la trasferta dell’antivigilia di Natale a Parete (che ha firmato a sua volta il colpo da prima pagina della giornata, superando in trasferta la lanciatissima Pietratorcia Forio) diventa a questo punto uno snodo decisivo per capire quale sia il vero volto del gruppo bianco-azzurro.

Giuseppe Ferrara lascia intatto il quintetto base che aveva raccolto consensi fuori casa: Piscicelli in cabina di comando, Capaccio e Fabiano attivi sul perimetro, Norci ed Ambrosano nel cuore dell’area. Marigliano, che ritrova sulla sua strada la Diesel Tecnica sette mesi dopo lo spareggio di Maddaloni, conserva il suo profilo di squadra leggera ed arrembante: due coppie di esterni (Livio Barrella e Di Lorenzo in regia, Salzillo e Mandarino guardie) al servizio del lungo Cuomo, promosso titolare a seguito dell’infortunio subito da Gammella un mese fa. L’equilibrio regge per tutta la prima metà del quarto: attacchi spuntati, difese a pieno regime. Quando non funziona il tiro pesante, la Diesel Tecnica investe tutti i suoi capitali su Ambrosano. Sul versante opposto, il Promobasket si specchia nell’inventiva di Salzillo e nelle rapide giocate di Dario Di Lorenzo. Il vero segreto, però, è la pressione insistita sui portatori di palla fin dall’inizio dell’azione. Risultato: la Diesel Tecnica lascia per strada più di un possesso, consegnandosi alle transizioni spedite di Marigliano. Rizzotto firma il primo vantaggio esterno (6-7 al 4′), che tuttavia non assume proporzioni più ampie: i salernitani aggirano le marcature con una gestione ragionata del pallone al di qua dell’arco e il ricorso al doppio blocco per agire in isolamento. Ambrosano è un’insidia per la difesa napoletana: colleziona falli, si batte a rimbalzo, colpisce da distanza ravvicinata (12-11 a 1’50” dal primo intervallo). L’ultimo minuto del primo quarto sorride al Promobasket: Salzillo non si tira indietro quando c’è da sgomitare in area, Cuomo allarga il raggio di tiro e sorprende Ambrosano da oltre 6 metri. Un paio di palle perse consegnano quattro punti rapidi alla squadra della periferia est di Napoli, che avanza fino al +4 del primo intervallo: 16-20. Il copione si ripete anche nella seconda frazione: gli ospiti non si snaturano neppure quando Maria manda in campo Formicola e l’ultimo arrivato Diaz, proveniente dal Cuore Azzurro Napoli. Difesa serrata, attacco ora meditato, ora impulsivo: vantaggio in doppia cifra dopo 13′ (18-28). L’unico centro pesante di Ambrosano inaugura una rimonta che ha per protagonisti Capaccio e Botta (27-30 al 16′). Salzillo, già in doppia cifra prima della pausa di metà gara, non dà tregua a Piscicelli e Durante, Di Lorenzo è essenziale e preciso al tiro (27-36 al 18′). Il giovane play salese è abile a procurarsi un fallo su un tiro da tre. Dall’altra parte, però, il Promobasket non resta a guardare: Formicola marca l’unico canestro della sua serata, Rizzotto si procura un canestro e fallo. Norci riduce lo scarto sotto la doppia cifra nelle vicinanze della sirena: 35-43. Diesel Tecnica a corto di ispirazione quando si riaccendono i riflettori: tre attacchi senza gloria. Non che agli avversari vada tanto meglio: eppure, è sufficiente un’incursione in area di Mandarino perché Marigliano si riporti sul +10. Quando meno te lo aspetti, ecco la Diesel Tecnica nella sua versione più scintillante. Tutto nasce da una palla recuperata dopo un libero sbagliato da Ambrosano: il capitano restituisce in questo modo un nuovo possesso ai compagni; Fabiano riceve il pallone da Piscicelli e, sfidando il cronometro dei 24″, buca la retina dai 6.75. L’ex giocatore di Benevento non si accontenta: altra tripla scoccata al termine di un’azione piuttosto accidentata. Norci, infine, ruba un pallone a metà campo: la corsa verso il ferro è solitaria. 9-0 di parziale, distanze pressoché ristabilite nel giro di due minuti e mezzo (44-45 al 23′). Il momento di grazia della Diesel Tecnica non s’interrompe qui: Ambrosano opera il sorpasso, Capaccio e Fabiano portano altra legna da ardere (51-47). Marigliano, che aveva commesso l’errore di allentare l’intensità difensiva, si riprende tutto in poche battute: Mandarino comincia a carburare dopo una partita sottotraccia, Di Lorenzo batte sul primo passo la difesa bianco-azzurra. Trinità, però, non smette di crederci: Gianluca Campaiola si procura due falli, trasformando tutti e quattro i liberi a disposizione; Piscicelli esalta il pubblico di casa con una tripla estemporanea (58-53 ad un paio di minuti dall’ultimo riposo). L’ultimo scorcio del terzo quarto è una copia conforme di quanto avvenuto sul limitare delle prime due riprese: appena può, Marigliano accelera impetuosamente. L’inseguimento si conclude con un tiro da tre di Livio Barrella: nuovo sorpasso sul 63-65. La Diesel Tecnica, nonostante il finale sfavorevole, dimostra comunque di essere in corsa: 28 punti segnati in un quarto non sono un affare da poco. Eppure, inspiegabilmente, qualcosa si inceppa: la squadra torna sul parquet sfiduciata ed inerte, in balia della frustrazione e di una latente sensazione di smarrimento. Com’è stato possibile tutto questo? Difficile, almeno in superficie, trovare una risposta chiara e definitiva. Fatto sta che il Promobasket Marigliano non trova più ostacoli sulla sua strada: Salzillo incrementa gli incassi, prendono fiducia Livio Barrella ed un Mandarino a tratti incontenibile. Ferrara prova per due volte a fermare l’emorragia: sforzi del tutto peregrini. La Diesel Tecnica colleziona appena due centri dal campo, Marigliano addenta la partita fino all’osso: parziale di 37-6. Non serve aggiungere altro.

Testo di Carmine Marino

 

Serie C Silver, undicesima giornata. I risultati

Pietratorcia Forio – Centro Pasteur Parete 71-81; Polisportiva Folgore Nocera – Sporting Portici 62-55; Al Delfino Mugnano – Basket Venafro 63-48; Bristoforno Curti – New Caserta Basket 32-69; IMA Cava de’ Tirreni – Ca.&Bi. Saviano 78-68; Diesel Tecnica Pallacanestro Trinità – Promobasket Marigliano 69-102. Ha riposato: Miwa Benevento

 

La classifica

 New Caserta Basket 18; Pietratorcia Forio, Promobasket Marigliano, IMA Cava de’ Tirreni 16; Miwa Benevento 12; Ca.&Bi. Saviano, Centro Pasteur Parete 10; Diesel Polisportiva Folgore Nocera, Diesel Tecnica Pallacanestro Trinità, Al Delfino Mugnano 8; Sporting Portici 6; Basket Venafro 2; Bristoforno Curti 0

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