Antonio Addesso, un anno fa il grido disperato che cambiò per sempre la percezione del Covid nel Vallo di Diano

Un anno fa l’audio disperato del vicesindaco di Auletta Antonio Addesso, pubblicato da Italia 2 TV, colpì al cuore il Vallo di Diano. Antonio era ormai da quasi una settimana a casa in quarantena preventiva e in attesa di tampone, ma nel frattempo le sue condizioni erano peggiorate giorno dopo giorno.

Dalla sua voce e dalle sue parole emerge chiaramente come il vicesindaco di Auletta fosse sotto attacco da parte del Covid, senza la possibilità di curarsi adeguatamente. Il suo audio divenne in breve virale, e le sue parole di sdegno, preoccupazione e denuncia non soltanto scossero le coscienze della comunità valdianese, ma contribuirono a determinare un cambio di passo anche nelle modalità di intervento. Poche ore dopo Antonio fu infatti prelevato dai sanitari del 118 e trasportato all’Ospedale di Polla, dove finalmente gli fu effettuato il tampone.

A distanza di un anno esatto siamo tornati presso l’Ospedale Luigi Curto con Antonio Addesso, rivivendo e commentando quei drammatici momenti nei quali il vice sindaco di Auletta diventò la voce di tutti coloro i quali si trovavano nella sua stessa situazione senza avere voce. Antonio alla fine ce l’ha fatta ma molti altri (tra i quali l’indimenticato Luigi Morello, comandante dei Vigili del Fuoco del Distaccamento di Sala Consilina), oggi purtroppo non sono più tra noi.

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