Va in pensione l’unico medico di base di San Pietro al Tanagro. L’idea per “colmare” il vuoto

Con una delibera di giunta, l’amministrazione comunale di San Pietro Tanagro ha deciso di destinare alcuni locali comunali, precisamente in via Grosoleia, nella struttura che al pian terreno ospita la guardia medica e al primo piano la scuola Primaria e dell’Infanzia, ad un ambulatorio di medicina generale. L’idea nasca da una “vacatio” che da qui a pochi giorni si registrerà in paese. L’unico medico di base del piccolo centro andrà in pensione e quindi  la popolazioni potrà andare incontro a dei disagi. Da qui l’idea di “destinare lo spazio inutilizzato ad ambulatorio per medici di medicina generale del territorio, al fine di dar vita, con la presenza del servizio medico di guardia già presente ad una sinergia di risorse dal punto di vista sanitario, concentrate nello stesso edificio, nella prospettiva della creazione di un centro di riferimento per la popolazione comunale, con copertura degli orari giornalieri di assistenza in via alternata. La stessa concentrazione di più servizi nello stesso edificio, si legge nella delibera di giunta, offre la possibilità di avere la possibilità per gli stessi medici di confronto e collaborazione più diretta, a beneficio degli utenti”. Nella delibera vengono stabiliti anche i canoni di locazione che i professionisti dovranno pagare oltre al contributo forfetario a titolo di rimborso spese per le utenze. I locali che dovranno ospitare l’ambulatorio di medicina generale hanno bisogno di alcuni lavoro, perché molti spazi sono inutilizzata da tempo e devono essere adeguati per ospitare una struttura medica. La delibera è stata trasmessa al Distretto Sanitario 72 che dovrà concedere le opportune autorizzazioni.

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Una risposta

  1. Io ha detto:

    …spese di ristrutturazione sostenute dal comune per poi gravare sui cittadini.mi chiedo …se il medico va in pensione e la struttura dove aveva fissato l’ambulatorio è libera, perché il medico che dovrebbe arrivare nel paese non subentra nel locale già assoggettato a controllo da parte del distretto e si accorcia l’iter burocratico?

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