Peste suina in Campania, si riduce la zona rossa. Sono otto ora i comuni interessati. Arrivano i ristori

Sono otto, ora, i Comuni nella zona rossa istituita per fronteggiare la peste suina africana. Inizialmente, a maggio, dopo la scoperta di alcune carcasse di cinghiali poi risultati positivi al virus, erano stati 17 i comuni inseriti nella zona vincolata. Sassano, Casaletto Spartano, Montesano sulla Marcellana Casalbuono, Buonabitacolo, Sanza, Padula e Caselle in Pittari sono ora i Comuni del comprensorio valdianese e cilentano inseriti nella zona “out”. L’altra buona notizia è che, contestualmente, sono partiti anche i ristori per gli allevatori danneggiati dal virus in quanto costretti ad abbattere i suini come da protocollo. “Stiamo mettendo in campo con rigore tutte le misure necessarie – ha confermato l’assessore regionale all’Agricoltura, Nicola Caputo – e siamo vicini agli allevatori e ai territori assicurando certezza e rapidità dei risarcimenti, non solo per le aziende suinicole commerciali, ma anche per quelle ad uso familiare. Parte anche il Piano straordinario per la peste suina e per il depopolamento del cinghiale messo a punto dal commissario straordinario, Vincenzo Caputo”. Fuori dalla zona rossa ma in area adiacente sono i comuni Piaggine, Morigerati, Monte San Giacomo, Tortorella, Teggiano Sala Consilina, Rofrano, Valle dell’Angelo, Torre Orsaia, San Giovanni a Piro, Vibonati, San Rufo, Roccagloriosa, Laurito, Roscigno, Futani, Sapri, Polla, Ispani, Montano Antilia, Novi Velia, Laurino, Cannalonga, Celle Di Bulgheria, Cuccaro Vetere, Corleto Monforte, Campora, San Pietro al Tanagro, Sacco, Torraca, Sant’Angelo a Fasanella, Santa Marina, Sant’Arsenio, Atena Lucana, Bellosguardo, Alfano. In questi confini definite procedure di tutela e di biosicurezza particolare, ma non vi è un’inibizione completa delle attività agro-silvo forestali. Per quanto attiene il comparto venatorio nella zona II (zona rossa) resta fermo il divieto di caccia, con possibilità di intervento, per effettuare l’attività di depopolamento del cinghiale, solo tramite il selecontrollo

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