Certosa di Padula, parcheggio surreale davanti alla facciata del monumento certosino: incredulità e ironia su Facebook

Parcheggiare la propria autovettura davanti alla facciata della Certosa di San Lorenzo, a pochi centimetri dallo scalone d’ingresso, sotto la nicchia della statua di San Paolo. A Padula succede anche questo, e a quanto pare non è la prima volta: intanto la foto scattata ieri sera da Michele sta generando incredulità e anche disappunto sul Social Network Facebook.

 

PARCHEGGIO FACCIATA CERTOSA DI PADULA

E non manca un pizzico di ironia: per qualcuno sarebbe un modo “geniale” per evitare le multe che invece imperversano per chi non rispetta i divieti di sosta all’esterno del monumento certosino, su Viale Certosa e sul parallelo tratto di strada che costeggia il fiume Torrente Fabbricato. Difficile comunque dare torto al sindaco di Padula Paolo Imparato, che ai nostri microfoni spiega le motivazioni del “pugno di ferro” con il quale l’amministrazione comunale, a seguito di una ordinanza sindacale dello scorso 7 giugno, ha cercato di disciplinare la circolazione stradale nelle arterie adiacenti alla Certosa.

PAOLO IMPARATO SINDACO DI PADULA

“Su Viale Certosa -spiega Imparato- l’accesso è vietato, con l’eccezione per i dipendenti della Certosa e del Ministero e dei clienti dell’Hotel Certosa, che possono transitarvi: ma negli ultimi tempi il Viale veniva utilizzato come parcheggio “selvaggio” con auto a destra e sinistra della carreggiata e sulle aiuole. Una vergogna sulla quale abbiamo voluto dare un segnale, come pure nell’arteria parallela, dove il divieto di sosta sul lato sinistro è dovuto a motivi si sicurezza: a volte il sabato e la domenica era impossibile transitare. I vigili hanno prima avvisato e poi cominciato a multare i trasgressori, perché la gente deve cominciare a capire -chiarisce il sindaco padulese- che ci troviamo di fronte alla Certosa di Padula, patrimonio Unesco. Non sta scritto da nessuna parte -conclude- che si debba arrivare con l’auto davanti all’ingresso del monumento certosino”. Parole sante, che però a giudicare dalla foto con una autovettura tranquillamente parcheggiata addirittura davanti alla facciata della Certosa, non tutti hanno recepito. Ci sarà sicuramente una spiegazione valida, ma certo è una immagine quantomeno surreale, destinata a far discutere.

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