Salerno: sbarcati al porto 1044 migranti, soccorsi nell’ambito dell’Operazione Mare Nostrum

Sono migliaia i profughi sbarcati nelle ultime ore sulle coste italiane, soccorsi nel Canale di Sicilia dai mezzi navali. E’ approdata, infatti, questa mattina intorno alle 8.30 nel porto di Salerno la nave rifornitrice Etna della Marina Militare con a bordo 1044 migranti soccorsi nel canale di Sicilia. La nave, partita dalla Sicilia, ed attraccata al Molo Trapezio, ha trasportato nella notte i profughi siriani, tra cui dovrebbero esserci anche delle donne in stato di gravidanza, olte a più di 90 bambini. I primi a sbarcare sono stati 85 immigrati affetti da scabbia, che sono stati fatti salire su alcuni pullman per poi essere trasferiti nelle strutture ospedaliere regionali. Sul posto ci sono circa 300 uomini della Polizia di Stato, Carabinieri, Esercito, Capitaneria di Porto e Protezione Civile, che sottoporranno i migranti ad una prima fase di riconoscimento e successivamente a controlli sanitari, per poi trasportarli con dei pullman nelle località di destinazione che si trovano nelle cinque province campane, nel Lazio, in Umbria e in Molise. Nel Salernitano dovrebbero rimanere almeno 250 migranti che saranno portati nei centri di accoglienza a Sud del capoluogo, tra cui probabilmente Teggiano e Capaccio, che in passato hanno già accolto altri migranti, e dove è attivo il lavoro di accoglienza della Caritas Diocesana.  Tutto questo avviene a distanza di poche ore dall’ennesima tragedia dell’immigrazione avvenuta ieri con  l’arrivo di un barcone con 30 cadaveri soccorso nel Canale di Sicilia nella notte tra il 29 e il 30 giugno.